Poeta e scrittore ungherese. Compose drammi (
I Tatari nell'Ungheria,
Irene che è considerato uno dei più pregevoli lavori del
teatro ungherese), commedie (
I pretendenti, I ribelli, Disillusioni),
poesie (la bellissima
Nostalgia e la patriottica
Mokacs) e
racconti (
Le vicende di Giona Tollagi), riscuotendo larghi consensi.
Fondò l'almanacco letterario "Aurora", che raccolse attorno a sé i
migliori scrittori ungheresi (Tét 1788 - Pest 1830).